La versione di Francesco Sicignano era la sacrosanta verità. Le indagini sul caso del pensionato di Vaprio d'Adda che sparò e uccise un rapinatore albanese entrato nella sua abitazione sono giunte a una svolta. Secondo gli inquirenti il pensionato sparò all'interno della sua cucina e non sul ballatoio. Presto potrebbero dunque cadere le accuse di omicidio volontario per cui Sicignano era stato indagato dopo il ritrovamento del cadavere all'esterno dell'abitazione. Il fatto aveva subito fatto gridare la sinistra al Far West e al giustiziere solitario, mentre invece il pensionato non aveva raccontato altro che la verità: aveva sorpreso un ladro in casa e - temendo che fosse armato - aveva fatto fuoco. Il giovane albanese, ferito, si sarebbe trascinato sul ballatoio.
Luca Fazzo